ANATOMIA
Il piccolo gluteo, il più profondo dei tre muscoli glutei, è anche il più piccolo in lunghezza e il più leggero in peso. La sua forma a ventaglio si adatta perfettamente al sovrastante medio gluteo. In alto, le sue fibre si inseriscono sulla pelvi lungo la faccia esterna dell'ileo fra le linee glutee anteriore e inferiore, avvicinandosi molto al grande forame ischiatico, attraverso cui il muscolo piriforme esce dalla pelvi. In basso, le fibre del piccolo gluteo si inseriscono per mezzo del proprio tendine al femore sulla parte superiore della faccia anteriore del grande trocantere, profondamente e anteriormente all'inserzione del muscolo piriforme. E' innervato dai rami superiore e inferiore del nervo gluteo superiore, composto da fibre dei nervi spinali L4, L5 e S1.
AZIONE e SINTOMI
Il muscolo piccolo gluteo è responsabile di quella che viene chiamata "pseudo sciatica". La sua azione principale è quella di partecipare all'abduzione dell'anca, quando la parte distale dell'arto inferiore è libera di muoversi e stabilizzare la pelvi durante il carico su un solo arto. Le sue fibre anteriori esplicano la maggiore azione nell'intrarotazione dell'anca. I trigger point di questo muscolo danno sintomi dolorosi con distribuzione caratteristica, soprattutto quando ci si alza da una sedia o quando si cammina. Questi punti dolorosi vengono attivati a seguito di un sovraccarico improvviso o cronico, da una dislocazione dell'articolazione sacroiliaca e da una irritazione delle radici nervose. Incidono nel dolore anche l'immobilità prolungata o dalla compressione causata sulla zona dell'anca o del gluteo stesso. Stare sdraiati sul lato affetto può essere così doloroso da disturbare il sonno.
STRETCHING
Si possono eseguire diverse manovre di allungamento. Una posizione di allungamento consiste nel far distendere sul fianco sano la persona, in posizione fetale, proprio sul bordo del lettino. In questa posizione si chiede di estendere gradualmente la coscia del lato affetto, mentre viene addotta dalla forza di gravità. Si allungano così le porzioni anteriori del piccolo gluteo (e anche del medio gluteo). Si può insegnare alla persona anche una tecnica di auto-allungamento. Dalla posizione di fianco (sul lato sano) con la schiena rivolta al limite del bordo laterale del lettino, si lascia scivolare la gamba del lato affetto fuori dal lettino, in estensione di anca. A questo punto con il tallone della gamba opposta, si blocca l'arto che si sta allungando. Il soggetto contrae delicatamente il muscolo premendo la gamba verso l'alto e rilasciando dopo 5 secondi di pressione controllata.
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