Risultati conservativi e chirurgici in pazienti con lesioni del labbro glenoideo.

INTRODUZIONE

La configurazione anatomica dell'articolazione delle spalle (articolazione gleno-omerale) viene spesso confrontata con una pallina da golf su un tee (n.b. dove si poggia la pallina prima di colpirla). Il labbro glenoideo è un anello fibrocartilagineo che si attacca al bordo osseo della cavità glenoide, raddoppiandone la profondità per contribuire a garantire la stabilità. La porzione superiore del labbro si attacca alla porzione superiore della glenoide attraverso fibre connettive e fornisce un ancoraggio per il capo lungo del tendine del bicipite brachiale, formando l'inserzione del bicipite stesso. La porzione superiore anteriore del labbro è attaccata ai legamenti gleno-omerali medi e inferiori e la porzione inferiore del labbro è fissata saldamente alla glenoide tramite un tessuto fibroso inelastico.

Le lesioni del labbro glenoideo possono spesso portare a disagio e restrizione significativa durante le attività di vita quotidiana, così come in diverse attività sportive. La prevalenza di queste lesioni può variare tra il 6% della popolazione generale e il 35% della popolazione sportiva. L'alta prevalenza della disfunzione delle spalle è associata ad un elevato costo sociale ma anche a carico del paziente. Nel 2013, negli Stati Uniti si sono verificati 86690 danni causati da spalle e malattie legate al lavoro con periodi di assenza dal lavoro. Nel 2005, le misure di trattamento del dolore alla spalla hanno accumulato un costo annuo stimato di $ 39 miliardi di dollari. Zhang et al riportarono la più alta incidenza di riparazione in quelli di età compresa tra i 20 e i 29 anni e tra i 40-49 anni. Inoltre, esiste una differenza di genere significativa, con gli uomini che hanno un incidenza di riparazione tre volte maggiore.

La patologia del labbro glenoideo può essere classificata in base alla posizione e alla morfologia. Per quanto riguarda la posizione, il labbro può essere suddiviso in sei aree (superiore, posterosuperiore, posteroinferiore, inferiore, anteroinferiore e anterosuperiore) oppure alternativamente nelle "zone temporali dell'orologio" (1-12) ( Figura ). La patologia del labbro può essere classificata morfologicamente come strappata, degenerata o smussata. La diagnosi di questa patologia può essere eseguita in modo ottimale utilizzando l'artrografia in risonanza magnetica (MRA). Gli studi hanno mostrato che la sensibilità dell'MRA sia tra l'82% e il 100%, con una specificità tra il 71% e il 98%.

Le sofferenze della porzione superiore del labbro rappresentano l'80% -90% della patologia labiale nella spalla stabile. Queste lesioni sono state descritte nel 1990 da Snyder et al come lesioni antero-posteriori del labbro superiore (SLAP). In origine le SLAP lesion sono state classificate in quattro tipi (I-IV). Successivamente, sono state incluse nella classificazione fino ad un massimo di V-IX tipologie differenti. I meccanismi più comuni della lesione includono microtraumatismi cronici, ripetitivi secondari al movimento di lancio sopra la testa o una caduta rovinosa sulla mano a braccio teso.

Le opzioni di trattamento per i pazienti che presentano una patologia del labbro glenoideo includono sia interventi chirurgici che non chirurgici. Precedenti lavori hanno determinato che l'incidenza nella popolazione delle riparazioni di SLAP lesion negli anni 2002 e 2009 è aumentata da 3,54 a 10,89 per 100 000 individui. I rapporti multipli documentano i risultati positivi con la riparazione chirurgica delle SLAP lesion. Anche il trattamento conservativo per le SLAP lesion ha risultati di successoEdwards ed altri hanno riportato significativi miglioramenti nel dolore, nella funzione e nella qualità della vita correlata alla salute (HRQoL). La misura HRQoL viene sempre più utilizzata nella ricerca ortopedica, in quanto i medici continuano a guardare oltre i risultati strettamente funzionali, anche ai fattori fisici, psicologici e sociali.

SCOPO

Purtroppo, non c'è molta informazione sul HRQoL associato agli interventi chirurgici per una lesione del labbro. L'incentivo a questo passaggio da un modello biomedico ad un modello psicosociale è stato influenzato dalla ricerca, che affronta la relazione con il HRQoL e i risultati efficaci all'interno di una varietà di discipline ortopediche, tra cui le lesioni del labbro e della cuffia dei rotatori. Lo scopo di questo studio è stato quello di esaminare i risultati e il HRQoL tra un gruppo di pazienti operati e un gruppo di pazienti non operati per una lesione del labbro glenoideo. La ricerca ha posto l'attenzione anche sui pazienti che presentavano una lacerazione labiale e su quelli che presentavano una degenerazione labiale.

METODI

I partecipanti hanno completato la scala analcolica visiva (VAS), il Veterans RAND 12-item Health Survey, il Western Ontario Rotator Cuff Index, l'American Shoulder and Elbow Surgeons instrument, lo Scapular Assistance Test (SAT), il Shoulder Activity Level, and il Single Assessment Numeric Evaluation al basale e a 6 mesi, a 12 mesi e a 2 anni di follow-up.

RISULTATI

Dopo 2 anni, il gruppo di soggetti operati (n = 68) è significativamente migliorato in tutte le misure. Il gruppo di soggetti non operati (n = 55) ha mostrato miglioramenti significativi in ​​tutti i punteggi tranne che nel Mental Component Summary (MCS) e nel dolore alla scala VAS. I pazienti con sofferenza del labbro (n = 52) all'interno del gruppo chirurgico (n = 28) sono migliorati in modo significativo in tutte le misure, ad eccezione del MCS. I pazienti con strappo labiale non operati (n = 24) hanno indicato miglioramenti significativi in ​​tutte le misure tranne che nel MCS, nella VAS e nel SAT. I pazienti con degenerazione del labbro (n = 71) all'interno del gruppo chirurgico (n = 27) sono migliorati in modo significativo in tutte le misure tranne che nel MCS e nel SAT. I pazienti con degenerazione labiale non operata (n = 44) hanno indicato miglioramenti significativi in ​​tutte le misure tranne che nel Physical Component Summary, MCS, VAS e SAT.

CONCLUSIONE

I pazienti trattati chirurgicamente per la lesione o la degenerazione del labbro glenoideo hanno migliorato maggiormente e significativamente i risultati e i punteggi nel dolore, nella funzione e nella qualità della vita correlata alla salute (HRQoL) dopo 2 anni rispetto al gruppo di pazienti non operati.

English Abstract

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