Le lesioni degli Hamstring.

INTRODUZIONE

Storicamente, le lesioni degli hamstring (HS) sono descritte come frustranti per gli atleti in quanto sono correlate ad un lungo periodo di riabilitazione; hanno la tendenza a recidivare e il ritorno all'attività sportiva è spesso imprevedibile. Non tutte le lesioni sono simili. Esse vanno da un danno muscolare lieve ad un completo strappo di fibre muscolari. Inoltre, come per le caratteristiche delle lesioni, anche il tempo di riabilitazione è variabile. Le lesioni degli HS sono le più comuni negli sport. Sono gli infortuni più diffusi nel calcio e rappresentano il 37% delle lesioni muscolari osservate in questo sport, il più popolare al mondo, con oltre 275 milioni di praticanti.

L'incidenza delle lesioni è stimata a 3-4.1/1000 h di competizioni ufficiali e 0.4-0.5/1000 h di allenamento. È stato riportato un aumento medio del 4% all'anno; il tasso di lesioni che si verificano durante le sessioni di allenamento è aumentato più di quello che si verifica durante le competizioni ufficiali. Dopo l'infortunio, i corridori hanno bisogno in media di 16 settimane per tornare allo sport senza restrizioni, mentre i ballerini possono richiedere fino a 50 settimane. Nel calcio professionistico, l'atleta rimane in media 14 giorni a riposo dalle gare. La lesione del HS è la causa principale degli stop da lesione.

Oltre al calcio, le lesioni sono comuni negli sport come il football americano, il calcio australiano, gli sport di corsa e lo sci nautico. Il meccanismo traumatico più comune è il trauma indiretto; le lesioni tendono a verificarsi durante le attività senza contatto, e la corsa è l'attività primaria. Sport che richiedono movimenti balistici dell'arto inferiore, come lo sci, la danza e il pattinaggio, sono associati all'avulsione prossimale dei tendini degli HS. La giunzione miotendinea (MTJ) è la parte più vulnerabile del muscolo, del tendine e della giunzione ossea; più è prossimale la lesione, più è lunga l'assenza dall'attività sportiva.

Di tutte le lesioni muscolari, quelle degli HS hanno una delle frequenze di recidiva più elevate, che stimano tra il 12% e il 33%. La ricaduta è la complicanza più comune delle lesioni degli HS.

ABSTRACT

Le lesioni muscolari degli Hamstring (HS) sono le lesioni più comuni negli sport. Sono correlati a lunghe riabilitazione e hanno una grande tendenza a ripetersi. L'HS è costituito dal capo lungo del muscolo bicipite femorale, dal muscolo semitendinoso e dal muscolo semimembranoso. La presentazione clinica del paziente dipende dalle caratteristiche della lesione, che possono variare da uno stiramento ad un'avulsione dell'inserimento prossimale tendineo. Il fattore di rischio più riconosciuto è un infortunio precedente. La risonanza magnetica è il metodo di scelta per la diagnosi e la classificazione dei danni. Sono stati proposti molti sistemi di classificazione; le classificazioni attuali mirano a descrivere l'infortunio e correlarlo alla prognosi. Il trattamento è conservativo, con l'uso di farmaci antinfiammatori nella fase acuta, seguito da un programma di riabilitazione muscolare. Le avulsioni prossimali hanno mostrato risultati migliori con riparazioni chirurgiche. Quando il paziente è libero dal dolore, mostra un recupero della forza e della flessibilità muscolare, e può eseguire i gesti atletici dello sport, è in grado di tornare a giocare. I programmi di prevenzione basati sul rafforzamento eccentrico dei muscoli sono stati indicati sia per prevenire l'infortunio iniziale sia per prevenire la recidiva.

English Abstract

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