Identificazione del nervo peroneo superficiale: Studio anatomico con implicazioni chirurgiche.

INTRODUZIONE
L'artroscopia con approccio anteriore della caviglia viene solitamente usata come tecnica chirurgica minimamente invasiva per il trattamento delle patologie di caviglia. Le attrezzature artroscopiche sono state migliorate in modo significativo con il passare degli anni, consentendo ai chirurghi di visualizzare e trattare un numero crescente di patologie sempre più complesse.

I tassi di complicazione per l'artroscopia con approccio anteriore della caviglia arrivano fino al 17%, di cui oltre il 25% è legato a danni iatrogeni del nervo peroneo superficiale durante il posizionamento antero-laterale del portale d'ingresso. Il nervo peroneo superficiale perfora la fascia crurale mediamente intorno ai 13 cm prossimalmente alla caviglia. Successivamente, il nervo si divide nei suoi rami terminali: dorsali cutanei mediali e dorsali cutanei intermedi. Il livello al quale questo nervo penetra la fascia ed il livello a cui rami terminali originano è stato ampiamente studiato in letteratura.

Il nervo peroneo superficiale e i rami suddetti sono gli unici nervi del corpo umano che possono essere visualizzati durante un esame clinico. L'identificazione del nervo peroneo superficiale in fase pre-operatoria può impedire alcuni danni iatrogeni. La letteratura è inconcludente rispetto a quale test specifico possa identificare il nervo peroneo superficiale più accuratamente. Inoltre, non è noto quale determinanti influenzano l'identificazione del nervo. Determinanti che hanno una influenza negativa sulla identificazione del nervo peroneo superficiale potrebbero rappresentare un rischio aumentato di danni al nervo superficiale peroneo dopo l'intervento.

SCOPO:
Lo scopo di questo studio è stato quello di identificare il nervo peroneo superficiale durante le procedure di artroscopia di caviglia, per evitare di procurare danni iatrogeni al nervo stesso. Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare quali test clinici possano identificare il nervo peroneo superficiale più di frequente e quali fattori influenzato negativamente l'identificazione.

METODI:
Un totale di 198 caviglie (99 volontari) sono state esaminate per l'identificazione del nervo peroneo superficiale. Sono stati quindi raccolti alcuni dati tra i partecipanti come la razza, il sesso, l'indice di massa corporea (BMI), il numero di scarpe e la frequenza di attività fisica.

RISULTATI:
Il metodo migliore per individuare il nervo peroneo superficiale è stato il movimento combinato al massimo ROM della flessione plantare e inversione di caviglia. In questa posizione, il nervo è stato identificato nel 57% delle caviglie con la palpazione. Il BMI era l'unico fattore indipendente influente nell'identificazione del nervo peroneo superficiale.

CONCLUSIONE:
Dal momento che in quasi sei caviglie su dieci il nervo peroneo superficiale può essere identificato, si consiglia di valutare la sua anatomia prima di procedere al posizionamento dei fori di entrata artroscopica. Un più alto BMI influenza negativamente l'identificazione del nervo peroneo superficiale.


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