Effetti del Pilates sui pazienti con dolore cronico non specifico.

INTRODUZIONE

Il mal di schiena (LBP) è un disturbo comune visto nella pratica clinica ed è un problema serio. Circa il 75-85% delle persone hanno sperimentato il mal di schiena, almeno una volta nella loro vita, il che comporta grandi costi economici e sociali. A seconda della durata della sindrome, il mal di schiena può essere cronico o acuto. Le linee guida europee per la terapia fisica dividono ulteriormente il mal di schiena in 3 tipi in base al meccanismo scatenante: 
- patologia spinale specifica,
- dolore alla radice nervosa / dolore radicolare
- mal di schiena non specifico (la variante cronica di questa forma è quella più comune, statisticamente).

Le definizioni di mal di schiena cronico (CLBP) includono la durata del dolore nella regione posteriore lombare per un periodo maggiore alle 12 settimane o la durata del dolore alla schiena per più di 7-12 settimane. La prevalenza e l'alto tasso di recidiva del mal di schiena cronico non specifico spesso causano disabilità e influenzano gravemente la qualità della vita.


Negli ultimi anni i pazienti con mal di schiena cronico hanno cominciato a praticare il Pilates. Creato da Joseph Pilates negli anni Venti, il metodo Pilates mescola esercizi di yoga occidentale, di ginnastica greca e romana, di karate e di zen e si è sviluppata in una serie di esercizi di condizionamento fisico e mentale. È discutibile se il Pilates possa ridurre il dolore alla schiena e migliorare le capacità funzionali dei pazienti con un mal di schiena cronico. Alcune rassegne sistematiche hanno dimostrato che, se confrontato con un placebo o con le normali attività quotidiane, il Pilates allevia il dolore, ma non riduce la disabilità, mentre altri hanno dimostrato che il Pilates non riduce nè la disabilità nè il dolore. Altri ancora hanno dimostrato che, se confrontato con un placebo o con le normali attività quotidiane, il Pilates può effettivamente alleviare il dolore e ridurre il grado di disabilità. Tuttavia, in molte altre revisioni sistematiche, il Pilates non ha mostrato differenze significative rispetto a qualsiasi altra forma di esercizio; in un'altra recensione, il Pilates riduce efficacemente le disabilità rispetto alle altre forme di esercizio.

Le differenze nei risultati di questi studi possono essere dovute alla dimensione di selezione degli articoli controllati, che hanno incluso prove di basso livello.

Fino ad ora, le conclusioni di diverse ricerche relative agli effetti del trattamento con Pilates, sul dolore e sulla disabilità per i pazienti con LBP hanno mostrato quindi differenze significative. Poche testimonianze hanno esplorato sulle raccomandazioni di fare Pilates in pazienti con CLBP (incluse diverse forme di esercizio Pilates, come con il tappetino o con l'attrezzatura Pilates). Pertanto, lo scopo del presente studio è stato quello di condurre una revisione sistematica di tutti gli studi disponibili, con il fine di indagare il beneficio dell'esercizio Pilates per i partecipanti con CLBP. Inoltre, gli autori dello studio hanno confrontato l'efficacia del Pilates con altre pratiche di esercizio e hanno approfondito riguardo il miglior esercizio di Pilates. Questo studio ha selezionato solo articoli che coinvolgono la ricerca RCT e che hanno raggiunto più di 5 punti sulla scala PEDro, al fine di determinare il miglior programma di esercizio basato sui più alti livelli di prove.

ABSTRACT

[Scopo] 

Valutare gli effetti della metodica Pilates sui pazienti con dolore cronico alla colonna lombo-sacrale attraverso una revisione sistematica di articoli di alta qualità su studi randomizzati controllati. 

[Soggetti e Metodi] 

Le parole chiave e i sinonimi di "Pilates" e "Mal di schiena Cronico" sono state usate nelle ricerche di database. Le banche dati includevano PubMed, database di fisioterapia (PEDro), Medline e la Biblioteca Cochrane. Gli articoli che hanno coinvolto studi controllati randomizzati con più di 5 punti sulla scala PEDro sono stati riesaminati per l'idoneità e l'inclusione. La qualità metodologica degli studi randomizzati controllati inclusi è stata valutata utilizzando la scala PEDro. Le informazioni rilevanti sono state estratte da 3 recensori. 

[Risultati] 

Sono stati inclusi otto articoli. I pazienti con dolore cronico della colonna lombo-sacrale hanno mostrato un miglioramento statisticamente significativo nel sollievo del dolore e nella capacità funzionale rispetto ai pazienti che non hanno fatto nulla o che hanno pensato da soli a risolvere il problema. Tuttavia, altre forme non convenzionali di esercizio erano simili al Pilates nel miglioramento del dolore e della capacità funzionale. 

[Conclusione] 

In pazienti con dolore cronico della regione lombo-sacrale, il Pilates ha mostrato un significativo miglioramento nel sollievo dal dolore e nel miglioramento funzionale. Altri esercizi hanno mostrato effetti simili a quelli del Pilates, nel caso in cui fosse previsto un movimento del bacino o del tronco. Gli esercizi sono stati eseguiti per 20 ore cumulative.

English Abstract

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