Il pattern di attivazione del lobo temporale mediale durante la masticazione di una chewing gum.

INTRODUZIONE

E' risaputo che il cervello umano sia influenzato da stimoli ambientali (Feeney et al., 1982; Kaplan, 1988). Pertanto, la ricerca sul modello di attivazione cerebrale da stimoli esterni è stata da sempre un argomento importante nella neuro-scienza (Kaplan, 1988). Da alcuni studi è emerso che la gomma da masticare abbia un effetto positivo sulla cognizione, sulla vigilanza, l'attenzione, la velocità di elaborazione cognitiva e la memoria (Stephens e Tunney, 2004; Smith; 2009; Onyper et al., 2011; Allen and Smith, 2012; al., 2013). Molti studi hanno riferito che la gomma da masticare può migliorare la funzione della memoria, anche se c'è qualche controversia su questo argomento (Nielson e Jensen, 1994, Stephens e Tunney, 2004, Tucha e altri, 2004, Miles e Johnson, 2007, Smith). E' stato dimostrato che la gomma da masticare migliora la funzione della memoria aumentando la distribuzione del glucosio nel cervello, aumentando l'eccitazione adrenergica e avviando l'attivazione corticale in aree correlate alla memoria (Sesay et al., 2000; Takada e Miyamoto, 2004 ). Tuttavia, il possibile schema di attivazione cerebrale del lobo temporale mediale non è stato chiarito finora.

Il lobo temporale mediale, che è essenziale per la funzione della memoria, comprende l'ippocampo, la corteccia entorinale, la corteccia peririnale e la corteccia paraippocampale (Poldrack e Gabrieli, 1997, Eichenbaum, 2002, Marca, Squire et al. ). Il complesso ippocampo-entorino è più strettamente legato alla codifica e al consolidamento di informazioni sulla memoria episodica e sulla memoria dichiarativa (Eichenbaum, 2002; Brand, 2003; Squire et al., 2004). Di conseguenza, questa regione comporta la trasmissione di informazioni per l'immagazzinamento a lungo termine neocorticale (Brand, 2003).

Le tecniche di neuroimaging funzionale, in particolare la MRI funzionale (fMRI), sono state ampiamente utilizzate per la ricerca dell'attivazione corticale da stimoli esterni. Dal 1997 diversi studi hanno riferito l'attivazione cerebrale nel lobo frontale, nel lobo parietale e nel cervelletto durante la masticazione. Tuttavia, al meglio delle conoscenze degli autori dello studio in questione, non esiste uno studio sull'attivazione cerebrale del lobo temporale mediale, strettamente correlato alla funzione della memoria.

SCOPO

In questo studio gli autori hanno cercato di studiare il pattern di attivazione cerebrale del lobo temporale mediale durante la masticazione di una gomma, utilizzando la fMRI. In questo studio sono stati reclutati otto soggetti sani, composti da quattro maschi e quattro femmine, età media di 23 ± 2.8 (range 20-29 anni) senza storia di malattia neurologica, fisica o psichiatrica. Gli otto soggetti erano tutti studenti universitari che hanno partecipato volontariamente attraverso l'avviso di assunzione. Tutti i soggetti hanno compreso il metodo della fMRI di questo studio e hanno fornito un consenso scritto. Il protocollo di studio è stato approvato dal consiglio di revisione istituzionale del Yeungnam University Hospital (YUH-14-0425-D7).

SOGGETTI E METODI

I soggetti sono stati fissati ad un supporto esterno, in posizione supina. Le attività sono state eseguite utilizzando un paradigma di blocco (controllo di 21 secondi, stimolazione di 21 secondi: tre cicli). La gomma da masticare usata era una gomma insapore e inodore, (Ivoclar Vivadent AG, Schann, Liechtenstein, Corea del Sud) masticata nei molari destri sotto la guida di un metronomo (1 Hz) e la gomma è stata tenuta nella guancia destra durante la fase di riposo. Ogni attività è stata eseguita tre volte.

L'analisi del gruppo dei dati della fMRI ha mostrato l'attivazione nel lobo temporale mediale sinistro, compreso l'ippocampo, durante la masticazione del chewing gum. Gli autori dello studio hanno osservato le attivazioni nella corteccia entorinale (BA28, voxel counts: 124) e nella corteccia paraippocampale (BA36, voxel counts: 106). Tuttavia, l'attivazione non è stata osservata nella corteccia peririnale (BA35).

CONCLUSIONI

In conclusione, questo studio ha rilevato che la masticazione della gomma porta all'attivazione del lobo temporale mediale controlaterale, cioè l'ippocampo, la corteccia entorinale e la corteccia paraippocamale. I risultati suggeriscono che la gomma da masticare può effettivamente stimolare il lobo temporale mediale, che è un'area importante per la memoria dichiarativa. Dovrebbe essere studiato in futuro se l'attivazione del lobo temporale mediale possa proteggere dalla perdita di memoria con l'invecchiamento o migliorare la compromissione della memoria nei pazienti con lesioni cerebrali.

English Abstract

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