La funzionalità della spalla e la qualità della vita dopo 5 mesi di terapia per una lesione della cuffia dei rotatori irreparabile.

Introduzione
Un'irreparabile lesione della cuffia dei rotatori è associata a sintomi come limitazione funzionale, dolore cronico e debolezza muscolare. La letteratura indica che la prevalenza delle lesioni della cuffia dei rotatori aumentano con l'avanzare dell'età, ma vi è una mancanza di evidenza per il trattamento più efficace. A causa della natura degenerativa della lesione e dell'atrofia muscolare con retrazione dei tendini, la riparazione tendinea può non sempre essere possibile. Ainsworth e Lewis hanno concluso in una revisione sistematica (2007) che esistono poche prove per sostenere l'uso di esercizi nel trattamento di pazienti con una lesione a pieno spessore della cuffia dei rotatori. In generale c'è una mancanza di prove riguardo la fisioterapia che deve essere prescritta.

Effetti fisiologici, muscolo-scheletrici e psicologici del SUP.

SFONDO
Lo stand up paddle boarding (SUPB) è uno sport nato alle Hawaii negli anni '50 ed è una miscela tra il surf e il paddling. Il SUPB, o più semplicemente SUP, è uno sport praticato tramite un longboard (una tavola da surf di grandi dimensioni) e una pagaia. L’obiettivo è quello di stare in piedi sulla tavola e pagaiare sulle acque piatte. Si tratta di una attività ricreativa emergente che ha attirato l'attenzione per le sue proposte di beneficio in termini di fitness, forza ed equilibrio. Aneddoticamente, si pensa che il SUP sia uno strumento utile nell'allenamento clinico, in quanto possiede molte sfaccettature di un esercizio riabilitativo ideale. Tuttavia la seguente recente revisione della letteratura ha individuato alcune prove scientifiche a sostegno di un minimo beneficio.

La sindrome coracoidea

Introduzione
Il dolore anteriore alla spalla è un sintomo molto comune la cui incidenza annuale riportata nelle impostazioni di cure primarie è del 14,7 per 100 pazienti all'anno. Esso è legato a una varietà di cause che sono estrinseche e intrinseche al cingolo scapolare. Le principali cause estrinseche sono il dolore causato dal plesso brachiale cervicale, la sindrome spalla-mano e più in generale neuriti. Le cause più comuni sono disturbi intrinseci della cuffia dei rotatori e del capo lungo del tendine del bicipite brachiale (LHBT), capsulite adesiva, artrosi, disturbi dell'articolazione acromion-clavicolare e sindromi di instabilità. La sindrome da impingement della spalla e i disturbi della cuffia dei rotatori di solito presentano un dolore alla spalla antero-laterale che viene esacerbato dalle attività al di sopra del livello della spalla, con la dolorabilità alla palpazione nel corso dei tendini della cuffia dei rotatori con la spalla in estensione. La tendinite del capo lungo del bicipite brachiale è quasi sempre correlata ad una patologia della cuffia dei rotatori o del labbro. L'aspetto più comune è il dolore nella faccia anteriore della spalla che si manifesta o peggiora alla palpazione sul solco bicipitale e a livello dell'inserzione del muscolo pettorale. Il dolore è aggravato anche dalle attività di flessione della spalla e dal sollevamento di carichi che coinvolgono la flessione del gomito. Nella maggior parte della letteratura che descrive la diagnosi differenziale del dolore anteriore alla spalla, il processo coracoideo è spesso menzionato, ma come luogo di dolore piuttosto che causa.

Lussazione anteriore, cronica e irriducibile di spalla senza significativi deficit funzionali.

Introduzione 
La lussazione cronica di spalla è relativamente rara, anche se la spalla è l'articolazione che più comunemente va incontro a dislocazione ed è spesso incontrata dagli ortopedici in un contesto di emergenza. La lussazione della spalla è più frequente tra i giovani che sono attivi nello sport e nelle attività di vita quotidiana, ma recenti cambiamenti nello stile di vita e una maggiore longevità hanno visto un aumento significativo delle lesioni articolari dislocate tra la popolazione anziana. A differenza dei pazienti più giovani, la dislocazione in questa popolazione viene spesso riscontrata in lesioni piuttosto lievi, in quanto con l'aumentare dell'età i tessuti molli che circondano l'articolazione diventano fragili e degenerati.

La prevalenza di un episodio di mal di schiena.

INTRODUZIONE 
Il mal di schiena (LBP) è una condizione prevalente spesso con un decorso intermittente e con fiammate episodiche alternate a periodi senza dolore. Una definizione di ciò che costituisce un episodio di LBP è fondamentale per lo studio di nuovi episodi, dei fattori di rischio, della risoluzione, della persistenza e della sua ricorrenza. Per specificare quando un episodio finisce e uno nuovo inizia, ci deve essere un periodo libero dal dolore (in ricerche precedenti descritto come un "non-episodio". Recupero è un termine che può essere utilizzato per delimitare un tale periodo di assenza di dolore precedente o successivo ad un episodio di LBP. Tuttavia, non esiste una definizione basata sulle prove del tempo di recupero fino ad oggi. Una tale definizione dovrebbe aiutare nell'esplorazione delle traiettorie del dolore al sottogruppo di individui colpiti e sugli interventi da prendere come misura di conseguenza.

L'intervento chirurgico per una instabilità di spalla, stabilizza realmente l'articolazione gleno-omerale?

INTRODUZIONE
La dislocazione gleno-omerale colpisce circa l'1,7% della popolazione generale, rendendo l'instabilità della spalla la più frequente tra tutte le instabilità articolari. Mentre in alcuni casi la stabilizzazione chirurgica può ridurre drasticamente il rischio di lussazione recidivante, molti pazienti possono rimanere sintomatici. L'apprensione della spalla è definita come una paura di dislocazione in pazienti con una storia di instabilità gleno-omerale anteriore. Dopo una stabilizzazione a cielo aperto o artroscopica, dal 3% al 51% dei pazienti non mancherà di tenere apprensione o eviterà il movimento della spalla a causa della paura della dislocazione. Tali sintomi possono portare a ridotta attività, assenza prolungata dal lavoro e dallo sport, e una diminuzione generale della qualità della vita.

Attualmente, questa persistente apprensione postoperatoria non è stata ben studiata. In teoria, tale apprensione dopo la stabilizzazione gleno-omerale potrebbe essere correlata a sequele del sistema nervoso centrale secondarie ad un evento di lussazione traumatica, o anche ad una lesione periferica neurologica consecutivamente ad una dislocazione che colpisce la propriocezione, o ancora ad un'instabilità meccanica effettiva dell'articolazione gleno-omerale (Fig.11). L'optical motion capture è una tecnologia non invasiva che offre la capacità di misurare la traslazione gleno-omerale e può aiutare a differenziare l'apprensione sopratentoriale dalla vera instabilità meccanica.

La vertigine cervicogenica: educazione terapeutica del paziente ed esercizi.

INTRODUZIONE
La vertigine cervicogenica è una condizione comune che si traduce in problemi fisici come instabilità e squilibrio; produce anche disturbi psicologici e arriva ad essere invalidante (Karlberg et al. 1996Oostendorp et al. 1993; Reid e Rivett 2005Wrisley et al. 2000). La vertigine cervicale è definita come "una sensazione non specifica di orientamento alterato nello spazio e di disequilibrio proveniente da un'attività afferente anomala del collo", e si pensa sia causata da disturbi della colonna vertebrale cervicale superiore, comunemente associata a rigidità del collo, dolore o mal di testa. Alcuni studi suggeriscono che le vertigini cervicali siano un sintomo comune presente nelle alterazioni degenerative della colonna vertebrale cervicale, nei casi di pregresso colpo di frusta (Hain 2015; Treleaven et al. 2003; Wrisley et al. 2000) o dolore al collo idiopatico ( Kristjansson e Treleaven 2009).

Gestione conservativa del gomito rigido post-traumatico: la prospettiva di un fisioterapista.

INTRODUZIONE
Il gomito è un'articolazione che crea un collegamento funzionale tra il braccio e l'avambraccio. Permette il posizionamento della mano nello spazio, permette all'avambraccio di agire come una leva in sollevamento e trasporto, e fornisce una maggiore precisione nelle attività in catena cinetica aperta e chiusa. Pertanto, anche una restrizione lieve della gamma del movimento del gomito può ridurre significativamente la capacità della mano di raggiungere i suoi obiettivi, con questo problema aggravato dal fatto che le altre articolazioni dell'arto superiore non sono in grado di compensare questa perdita.

La prevalenza del dolore cronico lombo-sacrale: revisione sistematica.

INTRODUZIONE

Il low back pain è una condizione comune che colpisce molte persone ad un certo punto della loro vita. La stima è che tra il 5,0% e il 10,0% dei casi si svilupperà una lombalgia cronica (CLBP), che è responsabile di costi elevati di trattamento, non riconoscimento di malattia e sofferenza dell'individuo. La lombalgia è una delle principali ragioni che spingono le persone a cercare dei servizi di assistenza sanitaria. Anche se la CLBP è altamente invalidante, le informazioni sulla sua prevalenza e i fattori di rischio associati non sono conformi in letteratura. La maggior parte dei risultati sono presentati in modo secondario in studi che valutano diversi risultati muscolo-scheletrici e hanno altri obiettivi. Inoltre, gli autori di questo studio hanno trovato una grande variabilità tra gli studi per quanto riguarda la caratterizzazione del mal di schiena cronico e della zona lombo-sacrale.